Racconti della rete

D come Desiderio
06
gen
D come Desiderio

D come Desiderio
La buona scelta

“…Prima cercate il regno di Dio
e tutto il resto vi sarà donato in seguito…”

Il re di un piccolo regno pacifico decise che era giunto per lui il tempo di prendere moglie. La sua scelta cadde su quatro principesse, una più bella e famosa dell’altra.
Volendo essere sicuro di non sbagliarsi, il re decise di metterle alla prova.
Convocò così le quattro giovani e annunciò loro la sua partenza.
- Nobili principesse,- disse inchinandosi,- stasera partirò per un breve viaggio. Vi prometto che al mio ritorno sceglierò tra di voi quella che diventerà mia moglie e regnerà al mio fianco.
Dopo qualche giorno un emissario del re si presentò alle quattro principesse: – Sua maestà mi manda ad avvertirvi del suo imminente ritorno. Desidera portarvi un dono. Chiedete pure tutto ciò che vi piacerebbe ricevere.
La prima principessa chiese degli abiti di seta, delle stole di pelliccia e dei gioielli preziosi. Così, pensò, sarebbe stata la più elegante.
La seconda principessa chiese degli arazzi dai colori delicati, dei morbidi tappeti edei cuscini ricamati. Così, pensò, i miei appartamenti saranno i più lussuoisi.
La terza principessa domandò del vasellame d’oro e d’argento; inoltre, per preparare delle pietanze raffinate, anche un famoso cuoco. Così, pensò, la mia tavola sarà la più rinomata.
La quarta principessa, dopoaverci pensato su, disse:- Vorrei che il re tornasse al più presto perché mi manca molto e non desidero altro che stare con lui. La giovane era infatti profondamente innamorata del re.
Al suo ritorno, il re fece chiamare le quattro principesse. Dopo averle salutate, si rivolse alla prima: – Eccoper voi, bella principessa, gli abiti e i gioielli preziosi. E al suo cenno un paggio depose sete e gioelli scintillanti fra le braccia della fanciulla. La principessa felice fece una profonda riverenza.
Il re si rivolse allora alla seconda fanciulla: – E per voi, nobile principessa, dei bauli intaglaiti, dei tappeti di pelliccia e dei cuscini ricamati. E due paggi le portarono i doni preziosi. La principessa soddisfatta si inchinò al re.
Poi il re si rivolse alla terza fanciulla:- Principessa, vi ho portato dei piatti d’oro zecchino e, per servirvi, ho ingaggiato questo cuoco e questo pasticciere. La principessa, arcicontenta, ringraziò il re mentre i paggi disponeveno il vasellame ai suoi piedi.
Il re avanzò allora verso la quarta fanciulla:- E a voi, mia dolce principessa, offro il mio cuore e la mia corona, affinchè diveniate mia sposa e io possa restare sempre con voi, come desiderate. La fanciulla, raggiante, uscì al braccio del sovrano.
Le altre tre principesse si guardarono costernate.

Il consigliere del re, che aveva assistito alla scena, disse allora:- Nobili principesse, eravate libere di scegliere. Non dovete essere deluse, poiché avete ricevuto quello che avevate chiesto. Solo la futura regina ha dato prova di saggezza. E avendo desiderato solo l’amore del re, ha ottenuto anche tutto il resto: vestirà abiti sontuosi e sarà adornata di gioielli meravigliosi; abiterà negli appartamenti più lussuosi e non si nutrirà che di cibi squisiti poiché siederà alla mensa del re. Quanto a voi, nobili principesse, malgrado tutti questi bei doni, vi mancherà sempre la cosa più importante…

Racconto spagnolo
Tratto dal libro “L’alfabeto della saggezza”, Johanna Marin Coles e Lydia Marin Ross
(Edizioni EL, 2001)